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All’Inter sono scorretti | Il retroscena dell’ex, bordata contro Marotta

Beppe Marotta
Beppe Marotta (ANSA) – Sportincampo.it

Svelato in questi giorni un nuovo retroscena sulla mossa fatta da Ausilio e Marotta lo scorso anno che ha fatto infuriare un calciatore.

Dopo un inizio di campionato semplicemente fantastico (con annessa vittoria nel Derby per 5-1), l’Inter ha dimostrato che al momento sembra davvero un livello sopra le altre, Napoli e Juventus incluse.

D’altronde, parliamo dell’unica squadra che ha vinto tutte le partite in questo inizio di stagione. Una partenza così buona da parte dei nerazzurri non era affatto scontata. Come ha ricordato Inzaghi nelle ultime conferenze stampa, il club ha cambiato ben 12 giocatori, dato che fa capire quanto la rosa potesse restare destabilizzata da questo stravolgimento.

Per di più, in questa lista c’erano anche giocatori che fino allo scorso anno rappresentavano il fulcro della squadra, come Brozovic (andato in Arabia Saudita) o Skriniar (accasatosi al Psg).

Insomma, c’erano alcune incognite intorno all’inizio di stagione dei nerazzurri ma sono state subito dissolte dal contributo immediato dato dai nuovi e dalle certezze tattiche che il modulo di Inzaghi, arrivato al suo terzo anno alla guida del club, riesce a fornire.

Lasciati andare via in 12: non tutti contenti

Il dato di fatto è lampante: l’Inter è stata fino ad adesso in assoluto la migliore squadra della Serie A. Ma non tutti sono stati contenti del trattamento che Marotta e Ausilio hanno riservato ai giocatori andati via questa estate.

Come confermato ad esempio dallo stesso Ausilio, il rapporto con Brozovic non si è chiuso nel migliore dei modi. Un altro addio molto sofferto arrivato quest’estate è stato quello di Danilo D’Ambrosio. Il calciatore negli ultimi anni non era più un titolare fisso ma ha comunque sempre fornito prestazioni di ottime qualità, tutte le volte che veniva chiamato in causa.

Danilo D'Ambrosio
Danilo D’Ambrosio (ANSA) – Sportincampo.it

Fatto fuori: la rivelazione dell’agente

Il suo impegno, convogliato nella sua fede nerazzurra, lo ha reso per i tifosi un vero e proprio simbolo dell’interismo. E come ha raccontato Vincenzo Pisacane nei giorni scorsi, D’Ambrosio sarebbe stato messo alla porta dal club contro la sua volontà, facendo retromarcia rispetto alle precedenti promesse.

“Avevano detto tutti che avremmo rinnovato il contratto e che premeva farlo. Poi a metà giugno ci è stato comunicato che Danilo era fuori dai piani dell’Inter. Preferisco non commentare oltre perché risulterei poco gentile”. Queste le parole dell’agente del calciatore rilasciate a TMW, confermando il pessimo trattamento ricevuto dall’ormai ex bandiera del club.