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Milan, te lo ricordi? Con te stracciò tutti i record | Ora è finito malissimo

Il Milan che nel 2007 vince la Champions
Il Milan che nel 2007 vince il Mondiale per Club (ANSA) – Sportincampo.it

Fu il bomber del Milan dei record nel 2007 ma il declino è stato inesorabile: l’ultima triste notizia ha del clamoroso.

Il 2007 è stato per il Milan un anno solare semplicemente indimenticabile. Una stagione che partirà già con un sapore speciale per le italiane in Europa. L’estate che aveva preceduto l’inizio della stagione è stata infatti quella in cui la nostra Nazionale ha vinto il titolo Mondiale 2006, e tanti protagonisti di quell’epica cavalcata come Gattuso, Pirlo e Nesta erano in quel momento titolarissimi della squadra allenata da Ancelotti.

Le emozioni che si sono portati dentro da una vittoria così importante, forse quella più importante a cui aspira un giocatore (come dichiarato anche dal campione in carica Messi) ha sicuramente aiutato i rossoneri, che non hanno mancato il loro appuntamento con il destino.

Si, perchè il Milan in finale batté quello stesso Liverpool che era stato l’incubo di Gattuso e compagni due anni prima, quando si verificò quella clamorosa rimonta che i tifosi rossoneri non hanno (purtroppo) dimenticato. D’altronde quella squadra era semplicemente fortissima e poteva vantare un attacco superiore forse a qualsiasi top club nel mondo.

Pippo Inzaghi era ancora nel massimo della forma, con quella capacità intangibile di trovare il gol sempre e comunque, come testimonia la finale di Atene che lo portò nell’Olimpo degli eroi rossoneri.

Il talento che sorprese tutti nel 2007

Insieme a Super Pippo, anche Alberto Gilardino (oggi giovane allenatore di belle speranze del Genoa), che per alcuni anni è stato uno degli attaccanti italiani più forti in circolazione. Per non parlare del fenomeno per eccellenza, quel Ronaldo che a fine carriera scelse a sorpresa di tornare a Milano per vestire la maglia dei rivali di sempre. Con loro, anche l’ingresso in prima squadra di una giovane promessa, quell’Alberto Paloschi che segnò la sua prima rete in A dopo 18 secondi dal suo esordio.

Il talento nato a Chiari quell’anno stupirà tutti, ritagliandosi uno spazio importante nei freschi Campioni d’Europa, e posizionandosi come uno dei giovani più interessanti in Europa. 

Alberto Paloschi
Alberto Paloschi (ANSA) – Sportincampo.it

Ecco dove è finito Paloschi

Purtroppo la sua carriera non è mai stata all’altezza delle aspettative, anche se forse nessuno si aspettava che a 33 anni, la nuova squadra di cui farà parte quest’anno non milita nemmeno in Serie C.

Paloschi infatti è stato acquistato in questi giorni dal Desenzano, squadra che milita nella Serie D Italiana. Un tramonto di carriera quasi incomprensibile per un attaccante che nei suoi primi anni in Serie A, sembrava davvero degno di calcare palchi più prestigiosi.