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Clamoroso Ancelotti: la sua eredità ad un altro italiano | Il Real pesca dalla Serie A, tifosi in lacrime

Pallone Serie A – foto ANSA – sportincampo.it

Italians do it better: Dopo Fabio Capello e Carlo Ancelotti, Florentino Perez si affida nuovamente ai tecnici italiani

La carriera di Carlo Ancelotti inizia da calciatore con l’esordio a 16 anni nella stagione 1996-1997, terminata con il ritiro nel 1992. Da allenatore inizia poco dopo, come vice del Reggina ed è attualmente in corso. Un uomo amato per la sua umanità e la sua capacità di interloquire coi calciatori.

Una carriera ricca di successi, sia da calciatore che da allenatore. Da calciatore, il tecnico italiano,  avente come ruolo quello del centrocampista, ha militato nel Parma, nella Roma e nel Milan, vincendo 4 Coppe Italia ed 1 Scudetto con la Roma, 1 Supercoppa Italiana, 1 Scudetto, 2 Coppe Campioni, 2 Supercoppe Uefa e 2 Intercontinentali con il Milan.

Da tecnico la sua carriera è stata ancor più strabiliante, allenando le migliori squadre dei top 5 campionati europei . 1 Coppa Italia, 1 campionato Italiano, 1 Supercoppa Italiana, 2 Champions League, 2 Supercoppa Uefa e 1 Coppa del Mondo per Club con il Milan; 1 Community Shield, 1 Premier League, 1 Coppa d’Inghilterra con il Chelsea; 1 Ligue con il Psg, 1 Coppa di Spagna, 1 Primera División, 1 Supercoppa spagnola, 1 Coppa del Re, 1 Champions League, 1 Coppa del Mondo per Club, 1 Supercoppa Uefa con il Real Madrid; 2 Supercoppe di Germania, 1 Bundesliga  con il Bayern Monaco; 1 coppa Intertoto con la Juventus.

Un palmarès assurdo che lo consacra come uno dei migliori allenatori di sempre con 26 trofei, l’allenatore con più Champions League conquistate e soprattutto l’unico nella storia del calcio a vincere il campionato nei 5 massimi campionati europei, tanto da essere battezzato dalle sue tifoserie, RE CARLO.

Possibile addio europeo

L’avventura nei club per l’allenatore italiano, dopo aver rinnovato il contratto in scadenza per un altro anno, sembra essere giunta al capolinea. Come annunciato dal presidente della Confederazione calcistica brasiliana, Ednaldo Rodrigues, Carlo Ancelotti sarà il nuovo Commissario Tecnico del Brasile, a partire dal giugno del 2024.

Succederà a Tite, l’ex Ct in carica dal 2016, che si è dimesso dopo la sconfitta contro la Croazia nei mondiali in Qatar, con l’obiettivo di vincere il mondiale e la sesta stella,  che manca dal 2002.

Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri – foto ANSA -sportincampo.it

Il possibile sostituto

Con questa notizia bomba, il presidente del Real Madrid, Florentino Pèrez, dovrà correre ai ripari per sostituire la panchina del club più glorioso nel panorama mondiale. Tra i vari nomi sondati per succedere a Re Carlo ci sono tre profili italiani, ben conosciuti nel nostro campionato di Serie A.

Si tratterebbe di Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter, Stefano Pioli, attuale allenatore del Milan e Massimiliano Allegri, attuale allenatore della Juventus.