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Un altro scandalo in Serie A | L’ex nerazzurro si dopava: squalificato per due anni

Pallone Serie A – foto ANSA – sportincampo.it

La Serie A e la Nazionale sono totalmente sotto shock: non c’è scampo per un altro campione del nostro calcio oggetto di scandalo.

La tifoseria del calcio italiano è sempre più sotto shock. L’ultimo mese è paragonabile ad uno tsunami che si è abbattuto con violenza sullo sport che amiamo più di qualunque altro al mondo. I protagonisti di tutte le testate giornalistiche e siti internet sono il doping ed il calcioscommesse, che si fanno sempre più incadescenti e pieni di sorprese, ogni giorno che passa.

Il caos calcioscommesse è iniziato un paio di settimane fa. A lanciare l’incredibile bomba è stato Fabrizio Corona, tramite il suo sito in collaborazione con Andrea Betrò, Dillingernews. Un sito aggiornato quotidianamente e sponsorizzato sui canali social del reporter italiano più chiacchierato, in particolare su Instagram e Telegram.

I giocatori coinvolti sono in particolare i giovani talenti facente parte della Nazionale Italiana. Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, Sandro Tonali del Newcastle United, Nicolò Zaniolo dell’Aston Villa, Nicolò Zalewski della Roma e Nicolò Barella dell’Inter.

Un fulmine a ciel sereno che ha totalmente sconvolto chiunque sia appassionato a questo sport, e sembrano non essere gli unici coinvolti all’interno del nuovo scandalo decennale. I primi due citati nella lista sono stati già addirittura dichiarati colpevoli, con il primo che ha ricevuto una squalifica di un anno ed il secondo che è a lavoro coi propri legali, insieme alla Procura Federale di Torino.

Indagini in corso

Gli altri sono ancora indagati, ma sembra siano lontani dall’essere interessati nella stessa situazione dei due giovani centrocampisti italiani. A Striscia la Notizia, il noto programma in onda tutte le sere su Canale 5, Fabrizio Corona ha nominato Nicolò Casale della Lazio, Stephan El Shaarawy della Roma e Federico Gatti della Juventus.

Giocatori che sembrano essere totalmente esenti dalla questione e difesi dai propri legali, i quali hanno dichiarato che i propri clienti sono stati sempre disinteressati al mondo delle scommesse e si sono sempre impegnati nell’ambito agonistico, dichiarando di agire legalmente alle accuse infondate del reporter più in voga del momento.

Papu Gomez – foto ANSA – sportincampo.it

Doping

Oltre il caos calcioscommesse, si stanno verificando in Serie A innumerevoli casi di doping. Due sono i casi certificati. Paul Pogba, centrocampista classe 1993 della Juventus, risultato positivo al testosterone sia dopo il match contro l’Udinese, sia nelle controanalisi effettuate dal laboratorio di Acqua Acetosa pochi giorni dopo. Il calciatore è attualmente a lavoro coi propri legali per dimostrare la sua non intenzionalità nell’assunzione della sostanza dopante.

L’altra notizia arriva totalmente inaspettata, essendo senza precedenti. Come riportato da Fantacalcio, si tratta del Papu Gomez, che attualmente milita nel Monza, dichiarato positivo al controllo antidoping quando era in forza al Siviglia, prima del Mondiale in Qatar, vinto proprio dalla sua nazionale, l’Argentina. Nel caso ci fosse conferma, il calciatore rischierebbe una squalifica di due anni.