Disastro per l’eroe del triplete | C’è il comunicato ufficiale, notizia inevitabile
La situazione è degenerata dopo l’ultima partita: per l’eroe del Triplete non c’è stato niente da fare e si è dovuto arrendere al destino.
L’Inter del 2010 ha segnato una pagina indelebile del nostro calcio, andando a conquistare trofei, fama e credibilità internazionale, fattore che mancava da 45 anni dalla sponda nerazzurra dei Navigli. Gli eroi di quella storica annata hanno poi proseguito le loro carriera altrove o in altre vesti, andando spesso a confermare quello status di “top” nei rispettivi settori.
A partire dallo stesso Thiago Motta, che vediamo sorridente nella foto ANSA di cui sopra, arrivato ad allenare stabilmente in Serie A ma soprattutto rendendosi celebre per attuare un calcio moderno e votato all’attacco: ne sa qualcosa Bologna, deliziata da un 4-2-3-1 in cui è la fantasia a farla da padrone.
Oppure lo stesso Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria lo scorso anno, il cui credo tattico ed equilibrio si avvicina di più a quello dello Special One che a quello dell’ex compagno di squadra italobrasiliano.
Per rimanere in casa nerazzurra, un ex ‘tripletato‘ che merita una menzione speciale è Cristian Chivu, ex terzino sinistro e ora allenatore della formazione Primavera dell’Inter: con loro, il tecnico rumeno ha trionfato nel Campionato Primavera del 2022 portando alla luce della ribalta diversi giovani interessanti.
Leggendari (e traballanti) ricordi
È quasi romantico pensare che l’unico protagonista ancora in attività di quella squadra, insieme a Mario Balotelli, sia l’attuale attaccante dell’Inter: trattasi ovviamente di Marko Arnautovic, il cui status avrebbe fatto molto comodo alla Roma di Josè Mourinho, che l’ha cercato con insistenza in tempi non sospetti.
Josè che, a dir la verità, non se la passa benissimo dopo la fragorosa sconfitta contro il Genoa nel posticipo del turno infrasettimanale, appena concluso. L’inizio di campionato è stato horror, con la miseria di 5 punti raccolti in 6 giornate e una generale mancanza di qualità che ha fatto infuriare i suoi tifosi.
Lo stop che non ci voleva
Il comunicato ufficiale non lascia adito a dubbi: Thiago Motta dovrà fare a meno della sua colonna difensiva per almeno 1 mese e mezzo. Lucumi si è infatti infortunato al retto femorale destro e darà forfait nelle prossime uscite, lasciando la retroguardia del Bologna nelle mani (o meglio, nei piedi) di Calafiori e Beukema.
Questa la notizia riportata direttamente dai canali ufficiali rossoblù: “Gli esami cui è stato sottoposto Jhon Lucumi hanno evidenziato una lesione di primo grado della giunzione miotendinea del retto femorale destro, con tempi di recupero di 5-6 settimane”.