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Allegri, fine della nostalgia | Torna per restare: gli hanno dato l’ok, Pogba esulta

Paul Pogba e Max Allegri durante una sessione di allenamento con la Juventus – foto ANSA – Sportincampo.it

Grande gioia in casa bianconera in seguito agli ultimi sviluppi. I tifosi sono increduli per il ritorno in formazione del campione.

Paul Pogba, il campione francese che ora è costretto a restare fermo in seguito alla sospensione per il controllo antidoping, è arrivato per la prima volta alla Juventus nel 2012. Dopo la fine del suo contratto con il Manchester United, è arrivato a parametro zero il 3 agosto di quell’anno diventando inizialmente l’alternativa di Andrea Pirlo.

Successivamente, fu impiegato come mezz’ala e fece il suo esordio in campionato il 22 settembre contro il Chievo quando vinsero per 2-0. Il suo primo goal con la Juventus è arrivato nel match il 20 ottobre nella vittoria in casa per 2-0 contro il Napoli.

Il tecnico Antonio Conte non fece altro che puntare su di lui per fare emergere tutto il suo talento e le sue grandissime doti al punto da modificare il modulo. Fu proprio in quell’anno che, diventando il vero e proprio fulcro del centrocampo, vinse anche il suo primo Scudetto con la Vecchia Signora.

Quando si ritrovò a disputare la Supercoppa italiana contro la Lazio in cui vinsero i bianconeri nella stagione 2013-2014, Pogba fu nominato anche il miglior giocatore della finale. La sua 100ª presenza con la Juventus giunse quando sulla panchina vi era Massimiliano Allegri ed era la stagione 2014-2015.

Da Manchester a Torino

Siglò anche il suo primo goal in Champions League che fu davvero molto importante. Infatti, in quell’occasione, siglo il 3-2 finale contro i greci dell’Olympiakos. Dopo degli anni straordinari trascorsi a Torino, ritornò ufficialmente al Manchester United nel 2016.

In quel caso, gli inglesi, dovettero versare nelle casse della Juventus ben 105 milioni di euro e fu il trasferimento più importante nella storia del calcio. La sua seconda esperienza con i red devils è stata sicuramente molto più importante rispetto a quella passata. Con le 154 presenze, ha segnato anche 29 goal. Il richiamo in Italia è giunto sempre dalla Juventus nel 2022, precisamente l’11 luglio quando, dopo sei anni di assenza, decise di ritornare a Torino, ancora una volta da svincolato.

Timothy Weah in anticipo su Alessandro Florenzi nella partita di Serie A – foto ANSA – Sportincampo.it

Weah pronto per tornare

Purtroppo, la lesione al menisco durante l’estate gli fece perdere tutto il girone d’andata del campionato e, per avere la sua prima presenza, abbiamo aspettato il derby della Mole contro il Torino il 28 febbraio 2023 quando la Juventus vinse per 4-2.

Allegri ha sempre creduto in lui ed ora, nonostante non possa giocare per la sospensione di cui abbiamo parlato poc’anzi, sicuramente molto felice perché i bianconeri stanno ottenendo degli ottimi risultati lottando per lo Scudetto insieme all’Inter e poi perché finalmente il tecnico può essere felice del ritorno di Timothy Weah. Infatti, secondo la gazzetta dello sport, l’esterno sarà pronto per essere schierato a Genova.